A te che era troppo presto
e anche a te che invece era troppo tardi,
a te che non è il caso a te che non mi piaci.
A te che siamo amici, a te che così non può andare avanti, a te che no!
A te che se trovassi uno come te,
a te che non è il momento, a te che ti farei del male,
a te che non me la sento, a te che perchè?
A te che ho di meglio, a te che non ti merito, a te che non avevo capito.
A te, soprattutto a te che non sono per te, non è per te, e ho creduto di non essere neanche per me,
a te che non lo so, a te che ahahahah!, a te che non è mai esistito quel momento, ma fa male lo stesso.
A voi, il mio sentire stasera. Per non aver saputo odiarvi come dovevo, amarvi come volevo, perdervi come meritavo. E siete qui, a ricordarmi ciò che sono e come lo sono diventato, a sorreggere lo specchio in cui si riflette questo mio stare e quel che ho.
E a te, che sì e neanche mi conoscevi. Chissà se t'ho amata abbastanza...
Mi hai fatto venire mal di testa e malinconia assieme...
RispondiEliminaE fidati che è un buon segno :)
Grazie isso, avevo proprio bisogno di un buon segno... mi fido
RispondiEliminaMa bello questo post.
RispondiEliminaCazzo, (si può dire in questo bloggo?) io sono stata tutte queste donne.
Una alla volta, s'intende.
Non so, ma provo un senso di disgusto per me stessa, in questo momento.
Ma passerà!
Guarda Amore, qui a casa mia non c'è limite a quel che si può dire...
RispondiEliminaPasserà soprattutto perché non dovrebbe neanche esserci, ognuna di quelle donne che sei stata ha insegnato qualcosa a qualche uomo, l'ha cambiato, ha contribuito a renderlo ciò che è, bene o male che sia. Direi che non c'è niente di disgustante in tutto questo :)
Grazie di essere passata