ovvero l'imprescindibile necessità di scrivere qualcosa (nell'attesa di una buona idea)
e comunque questo blog si sarebbe dovuto chiamare "dalla Parte di Topper Harley"
27.9.11
Acquisti
Comunque dal Treviso Comic Book Festival me ne sono tornato con questi:
Illustrare io? non so disegnare neanche gli omini stilizzati. Comunque sono tre fumetti. Hit Moll è di Luca Enoch il papà delle tre eroine del fumetto più significative degli ultimi anni: Sprayliz, Gea e Lilith. Lo schifo è di Grant Morrison, un autore statunitense che non conosco molto bene, anche se dovrei. Il terzo è dell'immenso (non solo di stazza) Makkox.
Enoch lo considero una garanzia da anni ormai...di Morrison purtroppo ho una conoscenza piuttosto frammentaria, e The Filth rientra fra le mie lacune. Opera parecchio intrigante e complessa comunque, almeno stando a quello che si sente in giro, e per palati molto esigenti...parrebbe un bel pò più estrema rispetto a quello che ricordo della sua produzione supereroistica.
Ciao Giack, ti sei perso me naturalmente, e poi Cristina e il suo ciuffo, mia morosa che c'ha provato con Makkox, la conferenza di Makkox che lo avrei baciato da quanto è, il dj set di Baronciani dopo di cui ho deciso di non comprargli il fumetto, una mostra mercato un po' triste, gli sconti con la carta Ikea visto che c'erano i disegnatori svedesi, una bella mostra sulle tavole imbandite e un'altra bella mostra di Levallois
Faccio pubblica ammenda, l'ora era tarda e l'attenzione scemava, ma di fronte a un allievo del grande Cajelli non ho giustificazione alcuna, quindi sono pronto a subire la giusta punizione (faccio a meno dell'ultima sigaretta tanto non fumo)...ti chiedo solo che sia indolore almeno un po'...;)
Cajelli semper bonus est, e un bonelliano lo sa, ah se lo sa...mi ricordo il suo Legs Weaver, "L'Oracolo"...flussi quantici che attraversano tutti gli universi possibili, ologrammi senzienti avanzatissimi, sci-fi scritta da chi la sa scrivere e -nel caso in questione - bilanciare con il tono scanzonato (per qualcuno pure troppo) della ormai defunta testata...
non conosco!
RispondiEliminaIllustrami!
Illustrare io? non so disegnare neanche gli omini stilizzati.
RispondiEliminaComunque sono tre fumetti.
Hit Moll è di Luca Enoch il papà delle tre eroine del fumetto più significative degli ultimi anni: Sprayliz, Gea e Lilith.
Lo schifo è di Grant Morrison, un autore statunitense che non conosco molto bene, anche se dovrei.
Il terzo è dell'immenso (non solo di stazza) Makkox.
ok, sono ufficialmente ignorante sull'argomento!
RispondiEliminabeh, io sono ufficialmente ignorante su tutto, e sopravvivo :)
RispondiEliminaEnoch lo considero una garanzia da anni ormai...di Morrison purtroppo ho una conoscenza piuttosto frammentaria, e The Filth rientra fra le mie lacune. Opera parecchio intrigante e complessa comunque, almeno stando a quello che si sente in giro, e per palati molto esigenti...parrebbe un bel pò più estrema rispetto a quello che ricordo della sua produzione supereroistica.
RispondiEliminaGiuseppe, ti dirò...
RispondiEliminaComunque in questo blog "po'" si scrive con l'apostrofo, non transigo.
Ciao Mauro, dimmi cos' altro mi sono perso del TrevisoComicBook Festival.
RispondiEliminaCiao Giack,
RispondiEliminati sei perso me naturalmente, e poi Cristina e il suo ciuffo, mia morosa che c'ha provato con Makkox, la conferenza di Makkox che lo avrei baciato da quanto è, il dj set di Baronciani dopo di cui ho deciso di non comprargli il fumetto, una mostra mercato un po' triste, gli sconti con la carta Ikea visto che c'erano i disegnatori svedesi, una bella mostra sulle tavole imbandite e un'altra bella mostra di Levallois
Faccio pubblica ammenda, l'ora era tarda e l'attenzione scemava, ma di fronte a un allievo del grande Cajelli non ho giustificazione alcuna, quindi sono pronto a subire la giusta punizione (faccio a meno dell'ultima sigaretta tanto non fumo)...ti chiedo solo che sia indolore almeno un po'...;)
RispondiEliminaDiciamo che ti sei giocato il bonus ;)
RispondiEliminaCajelli semper bonus est, e un bonelliano lo sa, ah se lo sa...mi ricordo il suo Legs Weaver, "L'Oracolo"...flussi quantici che attraversano tutti gli universi possibili, ologrammi senzienti avanzatissimi, sci-fi scritta da chi la sa scrivere e -nel caso in questione - bilanciare con il tono scanzonato (per qualcuno pure troppo) della ormai defunta testata...
RispondiEliminaGiuseppe, mica me lo ricordavo...stasera lo rileggo
RispondiEliminaOttimi acquisti Mauro!
RispondiEliminap.s. Grant Morrison è scozzese ;)
Chriz, pensa che ero anche andato a leggermi la biografia su wikipedia... :)
RispondiEliminaE comunque io non sapevo che Makkox, anzi Maccocs, fosse di Formia!...1 pari ;)
RispondiEliminaBello Pecorino-mago!
Chriz, bello mi sembra esagerato, ma se lo fosse sarebbe merito dei disegni de il.Giack...
RispondiEliminaAh, no.. Makkox è scozzese :)
A proposito dello "scozzese" Makkox (ma allora la "K" e la "X" si possono usare in questo blog!), guarda qui:
RispondiEliminahttp://house-of-mystery.blogspot.com/2011/09/il-canemucco-chiude-male-col-n-4-fin.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+HouseOfMystery+%28House+of+Mystery%29
sì, ho seguito la vicenda in questi giorni. Beh, io l'ho detto che Makkox è buono. Ma tanto. Ed è un signore tra l'altro.
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