22.9.11

Facecook: l'angolo cottura del mercoledì 3 (post che avrei dovuto scrivere un bel po' di mercoledì fa)


Metti caso che lunedì avessi voluto fare del sushi e con l'ingenuità che imporpora le tue gote e l'esuberanza della tua giovane età avessi comprato un avocado.
Poniamo poi che l'avocado non fosse stato proprio al culmine della sua maturità, ma che anzi, pur avendo quella cedevolezza al tatto, ben descritta nel famigerato manuale "Paralipomeni del riconoscimento della maturità ideale del frutto dell'avocado" (libro che noi massaie provette ci siamo ovviamente scaricate da emule), non avesse quella sua caratteristica burrosità e ciò fosse indice di una crudescente crudità. Che poi c'hanno insegnato fin da bambini che verde=crudo altro=maturo, e che cazzo ci fa in natura un frutto che da crudo è uguale al maturo? 
 Comunque, come dice il proverbio, ciò che è crudo il lunedì è maturo il mercoledì (soprattutto se lo metti in finestra dentro un sacchetto con un pomodoro, ché come ben si sa l'avocado è un frutto climaterico di quelli tosti e in due giorni ti produce tanto di quell'etilene che neanche in Vietnam)... Dunque abbiamo 'sto inutile avocado del diavolo (ahahah!) è ovvio che non vediamo l'ora di trasformarlo in una salsina dal gusto deciso ottima per accompagnare un delizioso antipasto per i tuoi amici: così almeno era scritto su giallozafferano ma non sono riuscito ad andare oltre quindi non lo so come fosse la loro salsa!
La mia l'ho fatta così:
prendiamo il burrosissimo e maturissimo avocado, tagliamolo a metà ed estraiamo il nocciolo, con un coltello togliamo la buccia e poi apprestiamoci a produrre la più classica delle dadolate. Poniamo i dadini in una scodella e iniziamo a schiacciarli con una forchetta emulsionando con un paio di cucchiai di olio evo (che, e lo dico per quelli che hanno internet solo per entrare in fb, significa 'extra vergine d'oliva'). In questo parkinsoniano incedere aggiungiamo di soppiatto un quarto di cipolla e un quarto di pomodoro tritati finissimamente, che se mia morosa si accorge che c'ho aggiunto il pomodoro fresco mi proibisce per un mese di andare a leggere la pagina fb di Militia Christi.
Pepe sale e un pizzico di paprica e la salsa è pronta.

Buonanotte a tutti!














Ok, ok...e con che cosa la mangiamo la salsa? Cervantes diceva che "la miglior salsa è la fame", d'altronde Wilde dal canto suo disse che "La cosa negativa di internet è che è sempre complicato stabilire la paternità delle frasi"...Mauro invece dice: la mangiamo con degli spiedini di tacchino aromatizzati alle spezie per kebab!
 Ridadolate il petto di tacchino, cilindrate della salsiccia di tacchino e parallelizzate un peperone (rosso o giallo fa lo stesso, basta che non sia verde - vedi sopra -), saltate tutto in padella con un filo d'olio sale pepe e nell'ordine paprika, aglio, cumino, cipolla, origano, visto? le iniziali formano la parola "pacco" (caso? mistero? sindrome di assembach?), basilico e senape tritata (best?), magari sfumate con un po' di vino bianco che io non ce l'ho che in casa non beve nessuno...
Quando la carne sarà insaporita spegnete la fiamma e appena si sarà raffreddata (per i temerari, i masochisti, gli stupidi e la torcia umana va bene anche da bollente) infilatela con amorevole alternanza democratica su degli spiedini che poi adagerete su una piastra in ghisa arroventata da un fuoco allegro, addirittura ilare.
 Voilà! Il titolo è 'Spiedini di kebab di tacchino impreziositi con salsaspeziata di avocado' ma potete anche dire 'il tacchino con l'avocado' o per noi giovani il T.A. (ti-ei).
Rapidissimo il giudizio dei nostri commensali.
Lo spiedino piace tantissimo ai pampini!

Meehehe!


Ma che ancora??? TACCHINO! TACCHINO! Non attacchino...sigh!

E' BONOOOOOOOOOO!





4 commenti:

  1. Io con l'avocado so fare di tutto, e la salsa che hai preparato è un simil guacamole (molto simil). Però potevi anche usarla per il sushi: un temaki di salmone che si rispetti ha pure una fetta di avocado dentro. E prova questa stupidaggine, con la tua morosa: avocado tagliato in due, nocciolone estratto, mettere nel buco gamberetti appena scottati e raffreddati, un goccio d'olio, qualche goccia di limone, poco pepe (meglio se rosa) - il tutto da mangiare col cucciaio, scavando nell'avocado :-)

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  2. non ci crederai, ma una volta l'ho fatto coi gamberetti proprio così...

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...