14.1.12

Disclaimers


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

A dire il vero questo blog non è un prodotto editoriale perché non ha mica niente da dire, editorialmente parlando almeno, ma forse anche non editorialemente.
Se poi andiamo anche a cavillare sulla periodicità, beh, allora diventa davvero improponibile, ché l'autore di questo blog, pur cercando di esservi sempre presente, spesso  se ne domanda il senso. E ancor più spesso si ritrova con il vuoto di fronte a sé, e la curva di un punto interrogativo che osserva con incertezza e non sa se usarlo come un amo con cui pescare le idee da un buco nel lago ghiacciato del suo pensare, oppure rovesciarlo e sdraircisi sopra come un'amaca, cullando la propria inesistente atarassia come il frutto immaginato di una gravidanza isterica.

Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e ritenute accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici. Gli autori di provvisorio. si riservano pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog senza preavviso.

Che non ci sia niente di serio è evidente, almeno lo è nei contenuti. Che poi si parla dell'universalmente serio, il serio dell'autore di questo blog a volte traspare, ma è solo un inganno, o almeno spesso lo è. Perché non è vero che c'è la buona fede, e l'autore di questo blog potrà dirvi il nome delle dita dei piedi anche se non è quello vero, così, magari solo per mascherare il fatto che per lui scrivere questo spazio non è né un piacere né un dovere, è solo capitato.
Magari a volte potrà sembrare allora che scrivere questo blog sia per il suo autore solo una terapia, un palliativo, l'afflitto esperimento per rimediare a una malattia incurabile. Eppure a volte potrà addirittura sembrare che ci sia divertimento, forse solo necessità di parlare al mondo o quantomeno perire nel tentativo. E' che il mondo per l'autore di questo blog è sempre stato qualcosa a cui pensare ma di sicuro non di cui parlare.
No, proprio no.
Non ci riesce proprio, l'autore di questo blog a sfoderare il sorriso e crogiolarsi di eloquenza, così, senza che nessuno l'abbia richiesto. Potete quindi immaginarvi che orso possa essere l'autore di questo blog quando si tratta di partecipare a qualche evento in cui la gente ti guarda pensando 'ma questo è muto?'.
Cioè, l'autore parlerebbe anche di che animale splendido sia l'ornitorinco, dell'orizzonte degli eventi, dei Sikh che fanno il parmigiano, del governo tecnico e delle giustizia proletaria.
Magari è che nessuno gli ha mai chiesto cosa pensa dell'ornitorinco (a dire il vero all'esame di quinta elementare gliel'hanno chiesto, e ha fatto anche un disegno).

Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti a ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.

All'autore di questo blog capita ogni tanto di chiedersi cosa davvero sia inadatto.
Cioè, tanto da essere addirittura cancellato. E in effetti di situazioni in cui l'unica reazione possibile poteva essere soltanto l'oblio ne ha vissute. Ci sono anche cose che gli fanno schifo, ma schifo vero, tipo la pedofilia, il razzismo o il wasabi.
L'autore di questo blog è però convinto che esista un diritto naturale a manifestare le proprie idee, e che quello vada rispettato, sempre, indiscutibilmente (e no, non l'ha detto Voltaire, è un falso).
E' altresì convinto che quella cosa che bisogna rispettare le idee di tutti sia una delle stronzate in cui sta affogando questo mondo, che ce lo spaccino come buona educazione o coscienza sociale poco importa, le idee non vanno obbligatoriamente rispettate, tantomento quelle di tutti. Le idee vanno odiate se serve, combattute, denigrate, offese, controbattute, sbugiardate, adorate, idolatrate, ascoltate, analizzate, abbandonate, disattese. Le idee di tutti sono un blob informe che non può essere accolto sotto l'egida dell'ossequio. E quando le idee a essere mortificate sono le nostre, beh, di sicuro la cosa brucia, ma non si può invocare un inesistente e controproducente diritto al rispetto solo perché non si è in grado di rendere il proprio pensiero condivisibile.

Quindi l'autore di questo blog magari un giorno sarà costretto a cancellare qualcosa, ma spera proprio di no. E non perché confida nell'intelligenza di chi potrebbe passare di qui e scrivere le proprie idiozie, ma perché confida nel fatto che in queste cose riesce ancora a essere coerente.

Per tutto il resto all'autore di questo blog piace ammantarsi d'incoerenza.

Quindi, ricapitolando, niente.
L'autore di questo blog non ha ben spiegato quel che voleva dire.

6 commenti:

  1. Avresti dovuto farlo più breve per venire incontro alle nostre capacità mentali.

    RispondiElimina
  2. da evoluzionista ho puntato sulla selezione naturale ;-) e poi sulla tua intelligenza mica confido, la so

    RispondiElimina
  3. Darwin era un grande, peccato sia stato tanto frainteso.

    RispondiElimina
  4. L'autore di questo blog è considerato un uomo perfetto da una, a sua volta, autrice di blog, che però risulta essere altamente disturbata ;)
    (isso)

    RispondiElimina
  5. Ah, ma il sottoscritto non si sente minimamente disturbato dalla tua presenza, sempre che l'eccelso autore di questo blog non abbia nulla in contrario, s'intende ^_^

    RispondiElimina
  6. @Minerva In effetti 'sta cosa che l'uomo discende dalle scimmie, mica esistono scimmie così grandi...

    @Isso Se intendevi un perfetto idiota ti do quasi ragione, diciamo che pur non aspirando alla perfezione ce l'ho come gene dominante (tanto per restare in tema)... assieme all'autoironia naturalmente (che poi uno che dice che è autoironico in genere è un permaloso della madonna)

    @Giuseppe io ho sempre tutto in contrario, lo sai... e di disturbato mi sa che ci sono solo io qui mi sa.

    RispondiElimina

È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...