Uno dei leit-motiv di questo blog è quello dell'essere sempre discretamente fuori tempo massimo.
Ho usato la parola discretamente perché la fuoritempomassimalità in questo caso è misurabile con valori discreti, giorni generalmente.
(Ho usato leit-motiv invece perché è una parola tedesca con incursioni nel francese)
E così mi sono perso il Pi-Greco Day, la festa della donna, la giornata internazionale della lingua madre e anche il compleanno di mio nonno. (mio nonno l'ho richiamato poi, sta mediamente bene, un po' d'influenza anche se ha fatto il vaccino).
È che ci penso prima, poi dico che ci penso dopo e intanto non ci penso, a volte un po', rimugino, mi correggo mentalmente, rumino...
Non scrivo nel blog, che scrivere nel blog che non scrivo nel blog mi fa sempre molto ridere, ma questo dipende dal fatto che non ho voglia di salvarmi.
Mi sono segnato dei titoli, ma davvero non sapre che farmene.
Tipo: sull'orlo del Balaton, a me pare un bel titolo ma che me ne faccio? Cioè, anche supponendo che possa saltarci fuori un qualcosa su 'sto cavolo di lago Balaton, ma cosa potrà mai esserci di interessante in Ungheria?
Cioè, a parte il gulash dico...
SOS Tantra. Che pareva anche carina come idea, ma poi come la sviluppi? Che mica puoi metterci Tata Lucia con Sting a scopare per diciassette ore di fila e magari a mettergli le stelline sul frigo se è andato bene.
No, non credo che sia una cosa compatibile con le bambinaie.
Proprio no.
Premio Strega subito! |
E altre cose che boh, non so se riprenderò...
Comunque questo fine settimana ero al Cartoomics a Milano.
La fiera del fumetto e di quelle robe lì che, a parte la musica incessante a tutto volume che pareva di essere al primo maggio però il 2 di febbraio (oh, se uno la sa questa è una battuta bellissima), mi ha dato modo di vedere molti fumetti.
Fumetti
e fumetti
e fumetti
tantissimi fumetti
Cioè, c'erano proprio dei fumetti enormi quest'anno.
E niente, il prossimo post potrebbe seriamente parlare di come leggere i fumetti come si deve...
Lasciando Sting e Tata Lucia a farsi i cazzi loro per tutto il tempo che ritengono opportuno, veniamo a cose più specifiche riguardanti la qualità enorme dei molti fumetti esposti (vedasi vignette e relativi balloons che hai sopra riportato): essendoci stato anch'io non posso far altro che confermarla.
RispondiEliminaSeriamente, non è che per caso domenica c'eri all'incontro con Recchioni, Bignamini e Busatta?
sono passato ma non mi sono fermato, che c'era tutta la gente in fila allo stand Bonelli e non riesco a starci vicino...
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