22.8.13

Papa mobile


Vi spiego com'è andata.
Metto piede in casa, gatti che tentano di arrampicarsi sulle gambe, io che li spingo via, chiavi che si incastrano nella toppa, borse della spesa che si incastrano nella porta socchiusa e ovviamente suona il telefono: numero anonimo.

Che faccio, rispondo? Tanto sarà la Vodafone che c'ha qualcosa da propormi, non rispondo, fanculo!
E se fosse qualcuno che mi cerca, se fosse qualcosa di importante? Forse un incidente? Magari un lavoro: ho spedito qualche curriculum? No! Magari mi chiamano lo stesso.

Rispondo.

Mauro: "Pronto?"
Papa: "Pronto ciao sono Francesco"
Ettepareva... Ma cosa si presentano col nome italiano che tanto si sente che sono stranieri. 'sti cazzo di call center, chissà cosa vorrà vendermi. Bah, non mi interessa.

Mauro: "Sì, senti Francesco, lo so che non è colpa tua e che sei lì a 5 centesimi a telefonata ma guarda, qualsiasi cosa proprio non mi interessa. Il fisso non lo uso che non parlo al telefono dal '96, l'adsl  giusto per il porno, c'ho la tv che non ha nemmeno la scart quindi niente web tv, insomma sono a posto!"
Papa: "No, no c'è un equivoco, qui è il Sommo Pontefice!"

Ma sentili, manco l'inglese... chissà di dov'è...

Mauro: "Senti Francesco, intendi Summer qualcosa? Le solite promozioni dell'estate... Guarda, c'ho Whatsapp, mi arrangio con quello..."
Papa: "Ma no, chiamo dall'Argentina, sono la persona che rappresenta Dio sulla Terra!"
Mauro: "Lola Ponce?"
Papa: "Eh. quella è bona, ma io sono il Papa Buonissimo, l'UltraBuono, Santo l'altrogiorno..."
Mauro :"Ah... Senti io c'ho tipo da sfamare i mici che mi sono quasi arrivati ai maroni, dimmi cosa vendi che la finiamo qui"
Papa: "Ti chiamo per portarti la fede."
Mauro: "La fede? Ti sembro un compro oro? No guarda, non voglio niente..."
Papa: "Ma è gratis!"
Mauro: "Senti Francè, dalla voce mi sembri abbastanza maturo da sapere che quando è gratis c'è sempre l'inculata!"
Papa: "L'inculata? Ma quanti anni hai?"
Mauro: "37"
Papa: "Ah, ma allora sei troppo vecchio per l'inculata... ehm.. parlo per sentito dire eh."
Mauro: "Non per farmi gli affari tuoi, ma non mi sembri proprio portato per questo lavoro. Ma chi te lo fa fare?"
Papa: "È una sostituzione maternità. Niente di definitivo. Insomma, è una cosa temporanea, mica voglio fare il Papa a vita. È solo per avere il visto."
Mauro: "Senti, non vorrei sembrarti razzista ma non potevi startene al paese tuo, che qui in Italia c'è la crisi, che non c'è lavoro per i Papi nostri, figurati per quelli fuori Schengen..."
Papa: "Beh, in realtà sono i classici lavori che gli italiani non vogliono più fare..."
Mauro: "Già... Pizzaioli egiziani, allevatori sikh e Papi argentini. Senti Francesco, senza che continuiamo a girarci intorno e a perdere tempo in due, facciamo che adesso metti giù."
Papa: "Ma quindi non interessa? Ho detto qualcosa di sbagliato?"
Mauro: "Ma no, non metterla su questo piano... Ecco, facciamo che ti richiamo io in settimana."
Papa: "Ah ok, alla grandissima!"
Mauro: "Ecco bravo, metti giù, chiamo io... Cià, ciao..."
Papa: "ah, un'ultima cos" 
Click!

La fede. Perché non ne ho già abbastanza di stronzate in giro per casa. 
Miiiiciiiiiiiii...
Ptch. Ptch. Ptch.
La fede. 
Bah...



5 commenti:

  1. Beh, ha visto che tardavi ad aggiornare il blog e ha pensato bene di chiamarti di persona...adesso ti manca solo una telefonata di Lola Ponce

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    1. no no, ha chiamato già. Le ho detto che non c'ero.

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    2. Secondo me non ti ha creduto, occhio che ci riproverà ancora

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  2. e io che credevo che la giovane padova fosse un'associazione segreta carbonara del nord est

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    1. la carbonara è di roma. la Giovine Padova è una società segreta risi e bisi del nord est

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...