[ATTENZIONE: questo post non esiste. Cioè, esiste ma non dovrebbe essere così, sì insomma, c'era l'inizio che però non è questo, e c'era della roba in tavola che però è andata mangiata. Quindi, nessuna prova, soltanto ipotesi avvallate dalla presunta esistenza di un post che in realtà non c'è, e fino a prova contraria non è mai esistito. E il club Bildeberg. Che non ne sono sicuro ma con quelli lì non si sa mai...]
Il punto è che a fare zapping uno si demoralizza. Cioè, esiste statisticamente 1 su 0,5 probabilità di finire su un programma di cucina. Ma non quelle robe da se famo du spaghi presentate dai preti (giuro, c'è una trasmissione che si intitola 'Quel che passa in convento' con don Domenico), no, tutte trasmissioni in cui per mettere due fusilli su un piatto devi aver fatto quantomeno l'artistico. Quantomeno. Perché per impiattare come si deve, armonizzando forma e colore del piatto con la struttura cromosolida del cibo e fondere in un legame osmotico contenuto e contenitore, sarebbero preferibili almeno un paio d'anni di qualche facoltà di scienze e tecnologie delle arti figurative. Almeno un paio.
Ecco, a me che sono ragioniere (programmatore eh) 'sta cosa dell'impiattamento non è che venga proprio come in tv, insomma io conosco dare e avere. Uno è a sinistra, l'altro a destra. Stop. Non esiste una disposizione alternativa.
Comunque, dato che questo è l'ennesimo ultimo post di facecook, portate pazienza e godetevi un gradito ritorno. Il tacchino.
Ma perché ogni volta deve metterci la foto dell'attacchino? Non fa più ridere... |
- o ci si avventura in psicadeliche metafore futuriste battezzandola per esempio 'Tacchino in fuga dal giorno del ringraziamento nascondendosi nel mulino e rintanandosi tra i sacchi di mais'
- oppure si opta per una descrizione estremamente didascalica che racchiuda in sé tutti i passi essenziali della ricetta. In questo caso sarebbe 'Strisce grossolane di due peperoni e rondelle di due carote rosolate in padella con uno scalogno sale e pepe q.b. e dopo cinque minuti con l'aggiunta di tocchetti di tacchino infarinati in una impanatura di mais e successivamente schiacciati in una tazza di cornflakes ma dopo un paio di minuti ricoperti da circa mezzo litro di vino bianco (tipo il Ronco che va benissimo) e portati a cottura delle verdure fino ad assorbimento completo del liquido ed eventualmente sfumando con un ulteriore bicchiere di vino o di acqua se non ce la si sente e aggiustato di sale e pepe preferibilmente dolce tipo il seichan'
Detto tutto d'un fiato. |
Ecco, scegliendo la titolazione numero due otterremo il confortante effetto di avere già illustrato la modalità di preparazione. Per fortuna va', che non sarei stato proprio capace di scriverla 'sta ricetta.
Come dolce, che ieri c'era da festeggiare, torta di yogurt ma non quella della cameo che son capaci quasi tutti.
Prendete 220 grammi di Gran Cereale Croccante, questi
220 grammi è facilissimo: aprite un pacco nuovo e mangiatevene due.
Ma perché proprio questi?
Perché li puoi frantumare solamente schiacciandoli nel pugno, anche uno in un pugno e uno in un altro, che ti pare di essere Hulk e se siete soli potete anche fare i versi con la bocca o grugnire 'Hulk spacca!', per l'autostima fa benissimo e con un euro e trenta ve la cavate.
Biscotti di merda!!! |
Ora, sciogliete 80 grammi di burro in una terrina. Mettetelo pure in microonde, cioè pensate davvero che il burro sciolto a bagnomaria sia davvero così mirabilmente migliore?
Amalgamate burro e biscotti frantumati con un cucchiaio fino a ottenere un impasto omogeneo che stenderete sul fondo di uno stampo in silicone (se proprio volete foderatelo prima con della carta forno) premendolo per bene, e subito dopo in frigo per una mezz'oretta.
Nel mentre prendete tre fogli di colla di pesce e metteteli in ammollo in acqua fredda per 10 minuti.
Allora, che la colla di pesce non sia fatta col pesce non è novità dell'ultima ora (quindi è falsa la leggenda che dice che gli squali per attaccare usino la colla di pesce), vi sconsiglio comunque di andarvi a leggere la lista degli ingredienti e le modalità con cui la preparano perché potreste avere delle remore a metterla in una torta.
(le atlete del nuoto sincronizzato la usano per tenere fermi i capelli, giuro).
Comunque il vero mistero della colla di pesce sta nel Nota Bene
Kiwi e ananas freschi non possono essere usati. Perché? Cosa succede? Qualcuno c'ha provato?
È vero che nel 1963 un venditore ambulante di Chicago utilizzava la gelatina per confezionare dei dolcetti con l'ananas fresco e quel commerciante ora è diventato un ninja?
Togliete dal frigo 350 ml di yogurt greco zero grassi, non dev'essere troppo freddo.
Mettetene 2-3 cucchiai in un pentolino e fatelo scaldare. Aggiungete la colla di pesce ben strizzata e fatela sciogliere. Spegnete tutto e incorporate allo yogurt restante lavorandolo in una terrina aggiungendo un paio di cucchiai di zucchero.
Volendo potete aromatizzare con del limone, delle bacche di vaniglia, della frutta fresca (no ananas, no kiwi), oppure altre sostanze anche illegali. Va a gusto.
Rovesciate il tutto sul fondo precedentemente preparato, distribuitelo per bene e tenetelo in frigo per almeno tre ore. Se volete fare i fighi metteteci pure un topping di frutta o creme, ma volete mettere col mangiarla così al naturale in modo che possa sembrare addirittura una cosa sana?
Presentazione sulla mano e fangulo a Masterchef! |
Stasera niente ospiti, che è sabato sera e nessuno è voluto venire.
Ma veramente io avevo telefonato che venivo... |