14.5.14

Fiume in pena


In questi giorni non si sente parlare d'altro: l'Expo di qua, l'Expo di là.
E tutti a dire che siamo alle solite, che in Italia è sempre così, che siamo corrotti, collusi, inseriti nel sistema, tangentari, che queste cose succedono solo in Italia.
Io sono convinto che queste cose succedano dappertutto. Che in ogni contesto in cui si muovono così tanti soldi, appalti, grandi opere, la componente corruttoria è sempre presente.
Solo che noi in Italia abbiamo i poliziotti più bravi del mondo!
In Germania, in Brasile o negli Stati Uniti queste cose succedono ogni giorno, solo che lì i criminali agiscono indisturbati, mentre in Italia grazie ai poliziotti più bravi del mondo (ripeto!) queste nefandezze vengono smascherate. E manganellate. Ripetutamente.

Due manganelli hanno rotto smascherando l'ultima tangente.

E quindi, invece di fare i soliti lamentosi pessimisti che siamo dei calimeri sempre a dire che c'è qualcosa che non va, per una volta cerchiamo di essere positivi: abbiamo i migliori poliziotti del mondo e in Germania intanto  hanno le tangenti.

Vabbé, stavo cercando di sdrammatizzare ché l'argomento che sta per arrivare è abbastanza tragico invece: l'Ex Po.
Cioè, 'ste cose succedono solo in Italia. Davvero. L'Ex Po. Questi con la scusa di una fiera di merda stanno cambiando il nome a uno dei simboli principali del nostro Paese.
Cioè, il fiume Po, che a discapito del nome è il più lungo d'Italia, il cuore della pianura padana, quello che mette assieme gli affluenti di destra e di sinistra, avanti al centro contro gli opposti estremismi, il Po!

[Piccola digressione culturale: il nome Po deriva dalla contrazione del latino Padus > Pàus > Pàu > .
Fra qualche secolo sarebbe probabilmente divenuto P, e dato che non si poteva (per i soliti vincoli della Comunità Europea) avere un fiume di una sola lettera si è deciso di cambiare appellativo.
Per gli antichi Greci era Ἠριδανός, Eridanós (come lo zucchero e uno dei figli di Bossi, e questo parallelismo sullo stato di Lega-Grecia non è da sottovalutare).
Il nome Eridanós contiene l'antichissima radice semitica (*rdn), presente anche in altri nomi di fiumi quali Rodano, Reno, Danubio, Giordano, Merda, Desossiribonucleico.
Infine, per i celto-liguri,  il vecchio nome del Po era Bodinkòs, anche se pare un attaccante della Roma.]


Comunque l'Ex Po come si chiamerà ora?
Faremo un referendum? Lasceremo decidere al caso? Adotteremo un molto più comodo e didascalico "Fiume"? Finirà come tutte le cose in Italia che il vietato diventa obbligatorio e il provvisorio definitivo

Il dibattito è acceso.

C'è chi ironicamente vorrebbe chiamarlo "Molto",  chi più sardonicamente vorrebbe raddoppiarne il nome, e c'è anche chi si sta muovendo per fare lo scambio tra Po e Alcantara, il fiume siciliano, così da smantellare quella cosa che dal Po in giù l'Italia non c'è più (con buona pace dei leghisti che dovranno organizzare le corriere per fare il famoso giuramento).

Io so solo che un po' mi dispiace, anzi, mi dispiace proprio un Po (ecco, magari chiamiamolo pò così almeno gli ignoranti avranno una scusa...)




2 commenti:

  1. Sorry, sono solo esperta della (mia) gnocca. Se ti va si può fare un dibattito su quella ;-)

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...