18.1.14

Un mendico in famiglia


Questo post avrebbe dovuto intitolarsi Sex, drugs & aperòl e quando ho iniziato a scriverlo pensavo di fare uno di quei soliti elenchi sulle cinque cose che proprio non sapete su sesso, droga o alcool.
Lo so, l'internet straripa di post con elenchi di 5, 10, 13 cose che non sapevate su. Ma l'ho scoperto dopo, cioè non ho mai trovato un elenco di dieci cose su internet che mi dicesse che internet è oberata di elenchi.

Comunque, dato che qua passa gente molto ignorante (con tutto rispetto per gli ignoranti veri eh, quelli che non hanno studiato. No, no, qua passa gente che ha studiato ed è ignorante...) ho pensato che scrivere le dieci cose che non sapevate sarebbe stato tipo: il sesso fa passare il mal di testa, la droga fa male, l'alcool puzza.
(che poi 'sta cosa che il sesso fa passare il mal di testa, a me pare che lo faccia venire. Cioè, ci pensi troppo e ti viene il mal di testa, poi lo fai e non ci pensi più e il mal di testa ti passa. È scienza...)

Nonostante questo ci ho provato, mi sono armato di google e ho cercato notizie interessanti, ma tipo quelle robe che il Campari lo fanno con le cocciniglie o che la balena ha un pene di 3,6 metri.
Oh, non ci crederete ma in tutti gli elenchi delle enne curiosità che proprio dovete sapere sul sesso c'è: la balena ha un pene di 3,6 metri.




Che forse ho dei problemi io eh, ma non è che mi sembri un argomento molto usabile.
Tipo: tavolo di un ristorante elegante, le coppe di champagne tintinnano mentre i due si guardano languidi negli occhi, è uno sguardo che preannuncia già l'intensità di quel dopo che entrambi ormai bramano.
LEI: ... e alla National Gallery sono stata due giorni di fila a guardare questa installazione della Abramovic, praticamente c'era lei inginocchiata su questa catasta fatta di scarpe di migranti morti in tutti il paesi del mondo, un commovente cumulo alto 3,6 metri. È stata un'emozione straniante, mi ricordo che piangevo eppure in certo qual modo ero eccitata da quella sensazione, cioè...
LUI: Oh, 3,6 metri. Come il pene della balena azzurra!
LEI: Ah...
LUI: Scopiamo?
LEI: ...
............................................................
LUI: Allora, ti è piaciuto?
LEI: La balena azzurra ha un pene di 3,6 metri.
LUI: Ah...


Insomma, potrebbe non essere quel tipo di curiosità che ti salva la serata.

Fatto sta che mentre cercavo 'ste minchia di curiosità per un post che non ho nemmeno fatto, mi imbatto in un articolo che ha questo incipit
E io penso, è una pratica antichissima, ma non la più antica evidentemente, altrimenti l'avrebbero detto. E allora ci dev'essere stato dell'altro. Cioè, il sesso è antichissimo tipo 10.000 anni? Un milione di anni? I primi uomini facevano sesso o l'hanno inventato dopo, come la ruota e i piercing?
E se ci fossero quindi delle pratiche più antiche ancora del sesso con cui gli umani si riproducevano?


Potrebbe esserci stato un tempo in cui ci si riproduceva come i pioppi, affidando semi all'aria e lasciando che il vento si trasformasse in cupido trasportando il nostro amore tra la gente e sperando di approdare ai giusti lidi.

Una pratica di sicuro affascinante, rapida ed efficace, ma che potrebbe aver avuto anche alcuni effetti indesiderati, in particolar modo 'sta cosa di 'sto seme che vaga nell'aria come nelle trasmissioni dei tamarri che fanno su mtv, ecco, magari a qualcuno avrebbe potuto anche dare fastidio.






Un'altra ipotesi percorribile potrebbe essere quella della propagazione vegetativa, come i geranei: stacchi un pezzo, lo reinvasi e quello ricresce bello bello dando vita a una nuova pianta.
Magari una volta, prima del diffondersi dell'antichissima pratica del sesso, funzionava così: il papà e la mamma si amano, dormono insieme, poi tagliano una mano al papà e la mettono nell'orto, e poi sei nato tu. Potrebbe avere un senso.
Guarda mamma, senza mani!
Che già vedendo la brillantezza e la comodità di queste pratiche non si capisce quale degenerazione evolutiva ci abbia costretti a passare al sesso come passaggio obbligato per la riproduzione.
Soprattutto perché oltre alle due già menzionate esiste anche una terza teoria.



La terza (e molto più interessante) ipotesi su come abbiano fatto gli umani a riprodursi prima dell'avvento dell'antichissima pratica del sesso è questa: gli zingari.
Gli zingari, si sa, rubano i bambini e poi li rivendono. E fin qui tutto bene. Ma cosa succede però quando quei bambini che sono stati rubati e venduti vengono successivamente rirubati e rivenduti?
Succede quello che bancariamente (per bancariamente intendo nel blog di Grillo) viene chiamato signoraggio secondario o moltiplicazione degli impieghi.
Io ho 100 euro e li do alla banca che ne tiene due e presta gli altri 98 a uno che li dà a un'altra banca che ne tiene 1,96 e presta gli altri 96,04 e via dicendo. La tabellina che mostrano è sempre la stessa
Ecco, con 100 euro di depositi la banca ne presta 5000. Bene, sostituite gli euro con i bambini. Ogni 100 bambini rubati gli zingari riescono a ripopolare l'umanità di 5000 unità.


Anche partendo quindi da popolazioni esigue il metodo rom permette uno sviluppo demografico maltusiano e soprattutto evita la dispersione incontrollata di sostanze vischiose nell'aria garantendo nel contempo la permanenza di tutti gli arti maschili. Insomma, massima resa minima spesa.
E la cosa bella è che i bambini rubati mica devi accudirli, fanno solo numero, mica ti chiedono il motorino o il diario di Violetta. I bambini rubati sono una figata e davvero non si capisce perché invece ci costringano a scopare. Boh, sarà stata di sicuro una subdola mossa delle solite lobby della pornografia e delle religioni.

Passo e chiudo.

16 commenti:

  1. Hey,hey... io ho altre due nozione utilissime per far decollare un appuntamento, le scrivo così magari qualcuno passa, legge, è pure sabato sera e facciamo del bene.
    Dunque per prima cosa pare che le tartarughe possano non solo espellere ma anche immettere aria dal retto che insomma è pur sempre interessante... questa la consiglio agli uomini se vogliono introdurre il retto nella conversazione, così da trovarsi avvantaggiati dopo. E poi l'altra che a me ha fatto innamorare, real life insomma, è che le mucche ruttano metano, ma davvero! Questo vi darà subito l'aria (appunto) degli ambientalisti! Su di me ha funzionato. Garantito insomma.
    Buona fortuna!

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    1. oh, grazie! Rincaso proprio or ora da una serata che è stata sessualmente memorabile! Su quella cosa della tartaruga i soliti ridolini, ma quando sono arrivato ai rutti delle mucche, beh avevi ragione, si sono sciolte... anzi, parlando di metano si sono infiammate!
      Wow, grazie davvero! Il BananaTree Approved sarà il must del 2014.

      E comunque in "Bovini Assassini 4 - Un bagliore di stalle" c'è proprio una scena in cui i rutti al metano sono essenziali. Ma non spoilero oltre..

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    2. Ecco, questi son feedback! C'è da scriverci una tesi... "La nozionistica nell'orgia: sparare cazzate aiuta la performance?"

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    3. fortuna che ti sei già laureata, va'...

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    4. eh ma a breve c'arifaccio... che nun se sente la curtura che se sta a ingrossà?

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    5. come si può vedere dal grafico, l'indice culturale del blog ha avuto un'impennata dopo il tuo commento, raggiungendo tra l'altro livelli che potrebbero anche considerarsi pericolosi. Ho paura che vengano quelli del MENSA a farmi fuori...

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  2. A proposito della cura per il mal di testa...guarda che ti si riconosce anche con quella finta testa di lupo lassù, mica credere

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    1. eh lo so, c'ho 'sti piedi enormi. Avrei dovuto metterci la pecetta nera

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    2. Vuol dire che la prossima volta non ti farai più cogliere in fallo
      P.S. Un bagliore di stalle...Ma non doveva essere Cowborg: vendetta dal futuro? La scoperta della macchina del tempo a metano da parte di biomeccavacche potenziate che vogliono cambiare il corso della battaglia fra umani e bovini?

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    3. Guarda che mi sa che ti confondi con Porcile Ostile 2, quello col Pig1000 che torna dal futuro per uccidere il giovane Cho Rizo...

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    4. E' che a volte mi capita di rimanere insaccato nella mia stessa sterminata cultura cinematografica, facendoci la figura del salsicciotto. Ma hai ragione, adesso mi ricordo anche del Pig890 che proteggeva Cho Rizo dagli attacchi del Pig1000...

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  3. direi che é arrivato per te il momento di rompere gli indugi e affrontare lo scottante tema delle legende metropolitane.
    non puoi sottrarti al destino..

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    1. le legende metropolitane sono quelle delle mappe cittadine?

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  4. deve esserci qualcosa di più. qualche piano segreto di qualche ordine segreto.
    come minimo, no?

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...