19.3.12

La Festa del Papa



E' la storia di un alunno distratto
che finì col non essere attento,
e giocando ogni giorno col gatto
a un tratto si perse un accento.

Non gli cadde dal pero però
né la meta divenne metà,
molto peggio quel che capitò
perché si perse la Festa del papà.

Se ne accorse un suo professore
e gli disse gran testa di rapa
era il giorno del tuo genitore
ora invece è la Festa del Papa.

La notizia fa il giro del mondo,
l'ha twittata perfino Saviano
e nel giro di mezzo secondo
tutti partono per il Vaticano.

Tutti in fila col proprio regalo
come tanti novelli re magi,
c'è chi porta persino uno squalo
già colpevole di molte stragi.

Mitre bianche e babbucce di Prada,
un diamante a forma di cuore,
una barca e un fuoristrada
regalatogli da un dittatore.

Una svastica dal suo paese,
tutta d'oro con grossi rubini,
nel cadeaux della Chiesa irlandese
un Groupon da duecento bambini.

Un collier di preziose esenzioni
dà lo Stato come fosse un trofeo,
pensa, pure gli amici ricchioni
lo vorrebbero al proprio imeneo.

E' la Festa del Papa tedesco,
si potrà fare il diavolo a quattro,
questa storia l'ha scritta Ionesco,
colpa di uno studente distratto.



 (Da uno scritto inedito di Gianni Rodari*)

*no, non è vero

2 commenti:

È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...