12.3.12

Facecook: l'angolo cottura del mercoledì (fatto la domenica ma scritto al lunedì) 15


Ok, sabato avrebbe dovuto essere il 20 ventoso 220.
Avevo in mente gran dissertazioni sull'argomento, con un trionfale finale sul fatto che il 21/12/2012 sarebbe stato il 1 nevoso 221, e che la rivoluzione non la fermano nemmeno i Maya, a meno che non si intenda movimento di rivoluzione della Terra, che allora sì che sarebbe la fine del mondo (che significherebbe che la Terra sarebbe ferma al centro e a 'sto punto avrebbero ragione LORO.
E per LORO intendo le due signore che sabato mattina mi hanno impedito di dissertare di calendari.

Ecco, qui volevo metterci la foto di un calendario da camionista e scriverci sotto CALENDARIO MAYA(LA). Ma io non faccio di queste cose!

Quindi, ricapitolando: il post sul calendario non c'è, la seconda parte della testimonianza di Geova non ci sarà (mio nonno mi racconta sempre che un giorno che si stava vendemmiando suonarono alla porta LORO, mio padre che al tempo era ragazzino corse nella vigna gridando 'Mamma, mamma, ci sono  i testimoni di Genova che vogliono venderci la Libia'. Ma davvero mi sto rivendendo gli aneddoti di mio nonno?), dunque di che si parla?

Cena.

Tortino di farro con zucchine e gamberetti, polpette di miglio e zucca, tortini di farro e miglio con curry.

Allora, andiamo in ordine.
Sarò generico.
Prendete del farro perlato ("del" sta a indicare che avevo un sacchetto aperto e finalmente mi sono deciso a svuotarlo, sarà stato che so, un 200 gr) fatelo lessare in acqua bollente salata ma non troppo.

Nel mentre prendete una grossa zucchina e tagliatela a rondelle non molto spesse. Il fatto che la zucchina fosse grossa è un trucco che mi ha insegnato Freud, in realtà andavano bene anche due di medie. Comunque sia fatela rosolare con abbondante cipolla in olio d'oliva sale pepe. Aggiungete un po' d'acqua all'occorrenza.

Quando la zucchina sarà quasi pronta adagiate nella padella alcuni gamberi sgusciati e proseguite con la cottura.
Se nel mentre il farro risulterà pronto spegnete la fiamma e scolate l'acqua residua.
Se non risulterà pronto accendete la fiamma e maledite voi stessi di non averlo fatto prima. (e checcazzo vuol dire che non l'avevo detto, stiamo parlando di cucina non di riti voodoo!)

Non avendo sottomano una foto del farro, metto quella di Mia Farrow.. (Beh, se Gerry Scotti fa il testimonial del riso Scotti...)

Dottor Farro, certo che è suo...

Quando il farro si sarà raffreddato amalgamatelo con un uovo e utilizzatelo per fare il fondo in una pirofila da forno. Continuate con uno strato di zucchine e gamberetti, poi farro, poi zucchine e gamberetti, poi farro, poi zucchine e gamberetti... Ecco, magari fate in modo di non essere costretti a salire sulla sedia che dovete tener conto che deve starci in forno.

Per le polpette invece cuocete 250 gr di miglio in 500 ml di acqua. Il miglio si lascia lì e gli si lascia assorbire tutta l'acqua, quando non c'è più acqua il miglio è pronto.
Nel mentre fate lessare anche 500 gr di zucca. A fine cottura tagliatela a dadini e mettetela in padella con cipolla, olio, sale e pepe. Lasciatela lì fino a quando non si ammorbidisce definitivamente a creare una crema. (Ecco, non state ad ascoltare quelli che scrivono che la zucca basta tagliarla a dadini e metterla in padella un quarto d'ora perché sia pronta, a quelli Anonymous dovrebbe sequestrargli il blog!).
A questo punto aggiungete anche il miglio e terminate la cottura. Quando sarà tutto ben impastato spegnete e dopo un po'  addensate con un uovo. Se la massa non risulta abbastanza compatta per fare delle polpette, provate con un po' di pan grattato o meglio ancora con del mais in polvere.

- Wow! Una carrozza-zucca... Quanto fa con un litro?       - Un miglio! (ah ah ah)

Modellate sul palmo della mano delle polpette e adagiatele su una teglia (meglio usare la carta forno).
Potete prima spolverarle con semi di sesamo, semi di papavero, semi di semiotica, semi nterrati.

Ora prendete il miglio e il farro avanzati (lo so che ne avanza sempre) e speziateli a piacere: curry, curcuma, cumino, coriandolo. E mi sono limitato alla lettera C.
Mettete il tutto in uno o più stampini da forno.

Ora, se avete letto bene gli indizi, se avete sentito scivolare tra le dita la linea sottile che unisce tutte queste preparazioni, se non siete dei deficienti, avrete capito che adesso occorre mettere tutto in forno.
Cominciamo con mezz'oretta a 200 °C, e poi vediamo come va.

Ah, le polpette possono essere servite con una salsina di yogurt greco, olio d'oliva ed erba cipollina. Possono dico, che va bene anche senza, ma dipende dalla zucca, sì insomma, cioè, se volete fatela.

P.s. Dedico questa ricetta ai matrimoni tra gente che vuole sposarsi

I nostri fedeli commensali.

Il miglio si sposa con la zucca, la zucchina si sposa con il farro. Ma i tortini di miglio e farro io non li assaggio, che non vorrei mi piacessero troppo.

Meehehe!
Sono il giovane Freud e la zucchina me la mangio senza nessun complesso! (E si vede!)

Giovane Freud tutto questo è anzichenò imbarazzante, ché la zucchina è un chiaro simbolo fallico sviluppato a livello del subconscio e la tua voracità nel desinare con essa altro non rispecchia che la latente inclinazione della nostra persona al contatto disdicevole con l'altrui sesso, e quando dico sesso intendo cazzo.  Ora passatemi la cocaina che io mangio quella!

7 commenti:

  1. È da ieri che rompo affinché qualcuno mi procuri (e mi cucini...) del farro!
    Avrei preferito una zuppa... ma questo mi garba uguale ^___^

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  2. ...aggiungete del brodo e lasciate cuocere. Ecco fatta una buonissima zuppa di farro, zucchine e gamberetti! ^_^

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  3. Ah, ok... io segno!
    Sai mai che mi viene genio di cucinar...

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  4. vabbé, facciamo che il prossimo giro m'invento una zuppa vera...

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  5. Uè... non ti fidi delle mie capacità culinarie?
    Ho anche il grembiulino! Tzé...

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  6. Io la Kiara in grambiulino la voglio vedere. Porto anche il mio anni '50 - che coppia! :-DDD

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  7. stavo giusto pensando la stessa cosa :-)

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È l'ultima cosa che potrete dire in questo posto. Pensateci bene prima di scrivere le solite cazzate...